Tutte le mattine passiamo in rassegna il pollaio. Il primo sguardo va naturalmente alle galline, per assicurarci che siano in salute e abbiano da mangiare e bere a sufficienza.
Quindi è la volta delle uova appena deposte, che raccogliamo dai nidi e portiamo a inscatolare.
Un altro giro di controllo lo facciamo sul finire del pomeriggio o verso sera, per verificare che tutto proceda per il meglio e permettere così alle galline di coricarsi senza pensieri.
Due pomeriggi a settimana ci occupiamo di classificare, timbrare e confezionare le uova prima di consegnarle per la spedizione ai distributori specializzati. Anche la pulizia del locale destinato all’imballaggio e la tenuta della documentazione richiede ovviamente del tempo.
Con il trattore del maso spostiamo il pollaio mobile altrove, non prima di averlo ripulito dagli escrementi. Il trasporto comprende anche le recinzioni e le capre, utilizzate per proteggere le nostre galline dagli attacchi che vengono dall’alto, come quelli degli astori, o da terra, come quelli delle volpi. Finito il “trasloco”, non resta che rifornire il pollaio di acqua fresca di sorgente e mangime di qualità.